Xhejms Xhojs (James Joyce) (1882-1941) Një prej autorëve më të mëdhenj të Shekullit XX, lindi në Rathgar, një rrethinë e Dublinit më 2 Shkurt 1882. Që në vitet e studimeve manifeston një karakter antikonformist dhe kryengritës. Më 1904 shkruan veprën autobiografike “Portreti i një artisti” të cilën e shndërron në
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Hector Hugh Munro “Saki” (1870-1916) Lindi në Burma nga prindër skocezë. Mbasi kreu studimet në kolegjin e Bedfordit, kreu udhëtime në Normandi, Gjermani e Zvicër. Punoi në policinë e Burmas, por u kthye në Londër për shkak të shëndetit të tij jo të mbarë. Punoi në gazetat “Westminster Gazette” dhe
Felix Luis Viera Ka lindur në Santa Clara, Kubë, më 1945. Ka botuar poezi me titull “Una Melodia Sin Ton Ni Son Bajo La Lluvia” (1978), romanet “Con Tu Vestido Blanco” (1988) dhe “Seras Comunista, Pero Te Quiero” (1994), përmbledhjen me tregime “En Nombre Del Hijo” (1983) dhe “Precio De
L’anziano Paolo Ghinasci, ormai vecchio, sistemando un giorno la sua biblioteca, trovò tra le pagine di un vecchio romanzo una lettera oramai ingiallita e da anni dimenticata. Apri la lettera con una certa curiosità e con stupore ha potuto constatare che era stata scritta molti ma molti anni addietro proprio
Il cuore umano é stato diviso in due. Da un lato lacrime e sospiri, dall’altro risate e gioie. Da un lato la commedia, dall’altro la tragedia. Moliere descrive la commedia, Balzaque e Shakespeare la tragedia, ed insieme Shakespereare, Moliere e Balzaque la vita umana, l’uomo. L’Uomo con le sue buone
Ogni sera, verso le sei, qualcuno batte alla mia porta. Due piccoli ragazzini, uno di cinque l’altro di sette anni, vengono a portarmi dell’yogurt; hanno in tutto sempre tre barattoli di yogurt, e li vendono a mezza lira ciascuno. Mi è diventato quasi indispensabile l’incontro con i due ragazzini. Sia
Nell’anno 1221 Gengis Khan con le sue orde mongole cinse d’assedio la città di Horesmi. In quella città viveva “l’uomo della luce”, Nexhmedin Kubra, la brillante penna degli studi approfonditi sui 12 imam, incomparabile sulle manifestazioni visive dei colori, unico ad interpretare il mondo dei fortissimi colorati, il nero, il
Un minuto, solo un minuto di felicità, piena, semplice, chiara; un minuto di felicità da assaporare, berla nella coppa della vita, e poi cosa mi serve la vita? Un minuto di felicità che il poeta cerca nei deserti della vita, non é poi troppo in paragone all’infinito, ma basta, in
Come me l’hanno raccontata a me, ve la racconto anch’io. Una storia lontana, quasi incredibile, ma tanto reale quanto potrà essere una legenda. Una legenda zigana. Sarebbe stata una carovana zigana, quella che un giorno, di tarda estate, innalzò le sue tende vicino ad una cascina. Il terzo giorno, racconta
Il castello di Elbasan é stato ricostruito dai turchi nell’estate del 1466 sulle rovine della Antica Scampa, distrutta dai barbari. Il suo nome antico é andato perso ed il popolo lo definiva come “La città dei Valmi”, appure brevemente “Valmi” dal nome di una delle sue popolazioni che possiamo paragonare